Firmato il rinnovo del contratto per i 6 mila operai agricoli e florovivaisti di Bergamo
Nei giorni scorsi Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil di Bergamo, con Confagricoltura, Cia Alta Lombardia e Coldiretti hanno siglato il rinnovo del contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti, a tempo indeterminato e determinato, nella sede di Confagricoltura Bergamo, ad Azzano San Paolo.
L’intesa, volta a migliorare il precedente accordo del maggio 2021, riconosce ai lavoratori un incremento del salario pari al 6,2% da erogare con una prima tranche del 6% dal 1° ottobre e con una seconda tranche dello 0,2% dal 1° giugno 2025. Inoltre, è prevista l’erogazione di un importo Una Tantum dal valore di 150,00 euro, nella busta paga di ottobre per gli operai a tempo indeterminato, e di 75,00 euro per quelli a tempo determinato, con almeno 100 giornate lavorate nell’anno in corso e di 50,00 euro per chi, a tempo determinato, ha meno di 100 giornate.
Le Parti sociali hanno stabilito anche di:
– armonizzare le maggiorazioni retributive, già ora previste alla percentuale attualmente più elevata, per il lavoro straordinario, quello festivo e notturno;
– garantire la giornata retribuita in concomitanza della convocazione in Questura per il foto-segnalamento del rilascio o del rinnovo del titolo di soggiorno;
– presentare un progetto in sede d’incontro dell’Ente Bilaterale CASAF entro la fine di marzo.
L’accordo è valido dal 1°gennaio 2024 al 31 dicembre 2027.